Tragico incidente questa mattina intorno alle 11 all’ingresso dell’area della discarica di San Biagio, a Ponzano di Fermo. Un operaio di una ditta esterna di Maltignano specializzata nel trasporto e gestione dei rifiuti, Marco Luzi di 63 anni, nato ad Ascoli Piceno, è stato travolto e ucciso da una cisterna. Proprio la cisterna, infatti, per motivi in fase di accertamento, si sarebbe sfrenata staccandosi dal mezzo principale. Un percorso all’indietro di diversi metri.
L’uomo, originario dell’Ascolano, nel tentativo di reinserire il freno che si trova nella parte posteriore della cisterna/rimorchio, è stato travolto. Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi con il personale della discarica fermana subito mobilitato. E così sul posto sono arrivati a sirene spiegate i sanitari della Croce azzurra di Porto San Giorgio e i carabinieri. Con loro anche i vigili del fuoco. L’uomo è stato immediatamente soccorso. Allertata anche l’eliambulanza dall’ospedale regionale Torrette di Ancona, atterrata all’interno della discarica poco dopo l’sos dei sanitari da terra. Ma per l’uomo, purtroppo, non c’era ormai più nulla da fare.
Carabinieri che hanno lavorato sulla ricostruzione dell’accaduto. Stando a una prima dinamica del drammatico sinistro, l’uomo sarebbe rimasto incastrato tra le ruote gemellari del carico. Non appena appresa la notizia hanno raggiunto il luogo dell’incidente i vertici Asite. In lacrime anche i colleghi dell’uomo. Sul posto sono poi arrivati i familiari della vittima, straziati dal dolore. Successivamente anche il personale dell’Asur e il medico legale.
Fonte: cronachefermane