In un territorio caratterizzato dalla diffusione della PMI come quello dal quale scriviamo, a cavallo tra le provincie di Vicenza e Verona, serpeggia un dubbio crescente: la diffusione della PMI locale è un valore aggiunto o un limite?
La nostra organizzazione (prima sede ANCORS in assoluto della Provincia di Verona), svolge dal 2004 consulenza in materia di Sicurezza, Privacy e Formazione in particolare proprio alla PMI.
Dal nostro osservatorio pare evidente, soprattutto alla luce dei burrascosi anni della recente crisi, che sia largamente condivisa l’associazione di pensiero tra il concetto di PMI e quello di difficoltà di organizzazione. Viceversa, si sosterrebbe che le imprese strutturate siano più facilmente inclini all’implementazione di sistemi di gestione.
Essere piccoli è un problema di sicurezza?
In controtendenza con questo diffuso sentore, nel 2017 ci siamo chiesti: il problema è veramente la ridotta dimensione dell’impresa? Oppure è realistico attuare efficacemente un MOG (modello di gestione) per la sicurezza sul lavoro anche in una PMI?
Grazie alla gentile disponibilità della Dott.ssa TDP Valentina Venturelli (all’epoca laureanda), abbiamo cercato all’interno della clientela una Società di piccole dimensioni, disposta a credere nel nostro “esperimento”.
Il nostro esperimento con una “piccola impresa”
Abbiamo ottenuto un incontro conoscitivo con una piccola impresa, situata nella campagna vicentina (che nel proseguo chiameremo “Società X”), nella quale l’autore di questo articolo riveste il ruolo di RSPP.
Non è stato facile, inizialmente, aiutare l’alta direzione ad intravedere le opportunità legate all’adozione di un MOG all’interno della propria realtà.
Dopo qualche iniziale resistenza, comunque, abbiamo concordato un piano comportante alcune giornate di consulenza, il cui numero sarebbe stato inversamente proporzionale al grado di assistenza da parte delle risorse interne. L’alta direzione, al riguardo, ha deciso di dedicare allo scopo una risorsa, ossia il Quality Manager.
Tutto si è svolto in sole otto giornate di consulenza: in questo arco di tempo, non solo è stato prodotto il Manuale SGSL Linee Indirizzo PMI UNI-INAIL, ma soprattutto uno strumento di reale gestione delle dinamiche connesse, più o meno direttamente, alle tematiche di salute e sicurezza sul lavoro. Ma come metterla in atto? Come usare (in concreto!) lo strumento? È stata necessaria un’ultima giornata di attività formativa dedicata a tutto il personale: abbiamo istruito, procedure alla mano, tutte le posizioni aziendali.
Costi/benefici della sicurezza
Una volta implementato il sistema di gestione, “Società X” ha pubblicato uno studio costi/benefici nell’arco di un quinquennio. Si tenga conto che il modello elaborato sulla base delle Linee Guida Uni-Inail non necessita di costosi Enti di certificazione.
Al netto dei costi di implementazione, sono state messe in bilancia le mancate spese per la non sicurezza, l’abbassamento premio Inail che l’SGSL permette, etc. La stima che è stata elaborata è entusiasmante, ossia superiore ai € 120.000,00!
Non parliamo nemmeno, poi, dell’ “efficacia esimente” rispetto alle responsabilità di cui alla D.Lgs. 231/01 di cui parla l’art. 30 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i..
Con alcuni semplici accorgimenti, ad esempio l’introduzione del sistema disciplinare, abbiamo ragionevolmente garantito che il Sistema di gestione avrà realmente l’agognata “efficacia esimente” che risulta sempre più necessaria alla luce della recente giurisprudenza sulla 231.
Le nostre conclusioni
Alla luce di questa esperienza, si ritiene ancora impossibile implementare un Sistema di gestione in una PMI?
È noto agli addetti ai lavori che molto spesso gli infortuni e le malattie professionali hanno una causa (quantomeno una concausa) di tipo organizzativo. Non è piuttosto questa la vera missione impossibile, ossia pensare che le PMI inizino per qualche spontaneo ad organizzare il lavoro tenendo conto della sicurezza sul lavoro? Accompagnare la PMI nel cammino dell’implementazione di un MOG è un modo concreto e per nulla impossibile per introdurre non solo il concetto di organizzazione e gestione, ma soprattutto la cultura della sicurezza.
Mosè Marchiori (in collaborazione con Dott.ssa TPD Venturelli Valentina) –
Verona, Sede Regionale Veneto A.N.CO.R.S.