Contro germi, batteri e virus l’ozono può risultare molto efficace per la disinfezione di oggetti e ambienti. Ecco come funziona.
Il meccanismo di disinfezione dell’ozono deriva dal suo elevato potenziale di ossidazione; l’ozono ossida i componenti cellulari della parete delle cellule batteriche. Ciò è una conseguenza della penetrazione nella parete delle cellule. Una volta che l’ozono è entrato nelle cellule, ossida tutte le componenti essenziali (enzimi, proteine, DNA, RNA). Una volta danneggiata la membrana cellulare, la cellula si distrugge. Questo processo è chiamato lisi.
Una volta espletata la propria azione ossidante, l’ozono si riconverte in Ossigeno senza lasciare sottoprodotti nocivi in ambiente.
Possiamo dunque concludere che l’ozono è un germicida ad ampio spettro efficace contro batteri, patogeni, lieviti e muffe, oltre che contro virus e protozoi.
La disinfezione con ozono, a differenza di quanto avviene con altri disinfettanti, non ha ancora evidenziato un possibile sviluppo di resistenze alla disinfezione da parte dei microorganismi: ciò è probabilmente dovuto al suo meccanismo di azione che prevede la distruzione della membrana cellulare (lisi).
Come riportato nel CNSA del 27 ottobre 2010, nel documento del Ministero della Salute “ PARERE DEL CNSA SUL TRATTAMENTO CON OZONO DELL’ARIA NEGLI AMBIENTI DI STAGIONATURA DEI FORMAGGI”, il potenziale di ossidazione dei principali genti ossidanti è il seguente:
SOSTANZA | POTENZIALE REDOX (V) |
Fluoro | 2,87 |
Idrossiradicale (OH) | 2,86 |
Ione persolfato (S2O8 2) | 2,60 |
Ossigeno atomico (O) | 2,42 |
Ozono (O3) | 2,07 |
Perossido di idrogeno (H2O2) | 1,78 |
Cloro (Cl) | 1,36 |
Diossido di Cloro (ClO2) | 1,27 |
Molecola di Ossigeno (O2) | 1,23 |
Attenzione però. Un uso errato dell’ozono in aria lo rende pericoloso, dal momento che si sostituisce all’ossigeno.
Non ci si può pertanto improvvisare nei dosaggi. Occorre essere supportati da un valido consulente.
La produzione di ozono avviene a mezzo di macchinari specifici chiamati Ozonizzatori.
LEGGI ANCHE:
Per saperne di più è possibile visitare il sito www.sicurezzaecomfort.it dal quale è possibile scaricare un e-book gratuito.