Subire un incidente stradale può comportare non solo disagi personali ma anche problematiche di carattere economico, legate alla gestione del veicolo danneggiato. Una delle prime questioni da affrontare è la vendita dell’auto incidentata. Vediamo quali sono le opzioni più adatte e come procedere in modo sicuro e conveniente.
Perché vendere un’auto incidentata?
Le ragioni che spingono a vendere un’auto incidentata possono essere molteplici:
- Costi di custodia: un veicolo danneggiato richiede un luogo dove essere parcheggiato e spesso comporta spese di custodia.
- Deterioramento: con il passare del tempo, le condizioni dell’auto possono peggiorare, riducendone ulteriormente il valore.
- Blocco burocratico: la gestione delle pratiche amministrative relative a un veicolo incidentato può rivelarsi complessa e richiedere tempo.
A chi rivolgersi?
Esistono diverse figure professionali a cui ci si può rivolgere per vendere un’auto incidentata, a partire dai demolitori che offrono un servizio rapido e semplice, solitamente con valutazioni basse, limitandosi a recuperare i materiali riciclabili. Ci sono poi i servizi di ritiro auto incidentate, aziende specializzate nell’acquisto di veicoli incidentati, che offrono valutazioni più competitive rispetto ai demolitori, valutando anche il valore commerciale dei componenti riutilizzabili.
Anche alcune concessionarie offrono servizi di permuta, valutando auto incidentate, così come è possibile vendere l’auto a privati, opzione che richiede più tempo e impegno nella ricerca di un acquirente e nella gestione delle trattative.
Come ottenere una valutazione accurata?
Per ottenere una valutazione realistica del proprio veicolo danneggiato, si consiglia di:
- Richiedere perizie: rivolgersi a periti automobilistici indipendenti o a carrozzerie specializzate per ottenere una stima dei danni e del valore residuo del veicolo.
- Confrontare le offerte: richiedere più valutazioni da diversi operatori per avere un quadro completo della situazione di mercato.
- Verificare le tariffe: informarsi sui costi dei servizi offerti dai diversi operatori, come ad esempio le spese di trasporto e di gestione.
Da ricordare infine che per vendere un’auto incidentata in modo sicuro e trasparente, è fondamentale seguire alcune precauzioni, su tutte accertarsi di avere a disposizione tutta la documentazione relativa al veicolo (libretto di circolazione, certificato di proprietà, ecc.). si dovrà informare l’acquirente, nel caso di vendita a privato, sulle reali condizioni dell’auto, evidenziando tutti i danni andando a stipulare un regolare contratto di compravendita, specificando le condizioni della vendita, le garanzie e le modalità di pagamento.