In Italia, diverse regioni stanno implementando misure concrete per incentivare il benessere animale negli allevamenti, allineandosi agli obiettivi della Politica Agricola Comune (PAC) dell’Unione Europea. L’obiettivo principale è promuovere pratiche di allevamento più sostenibili, migliorando le condizioni di vita degli animali e incentivando la competitività del settore.
Tra le iniziative più rilevanti, l’Emilia-Romagna ha stanziato 5 milioni di euro per l’adozione di pratiche sostenibili, mentre la Toscana ha riservato 800.000 euro per premiare gli allevamenti che raggiungono alti standard di benessere animale.
Contesto e Obiettivi della PAC
L’Unione Europea, attraverso la PAC, promuove il rafforzamento delle economie rurali, puntando su tre pilastri fondamentali:
- Migliorare la competitività del settore agricolo;
- Garantire una gestione più sostenibile delle risorse;
- Favorire lo sviluppo e la creazione di nuovi posti di lavoro nelle aree rurali.
Nell’ambito di questo impegno, il 24 maggio 2024 l’UE ha lanciato un bando per il supporto al benessere animale, con particolare attenzione alla prevenzione delle malattie infettive. Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) ha aderito a questa iniziativa, coordinando gli interventi a livello nazionale.
Principali Bandi Regionali Attivi per il 2025
1. Emilia-Romagna: 5 Milioni di Euro per un Allevamento Sostenibile
La Regione Emilia-Romagna ha destinato 5 milioni di euro per supportare le aziende agricole nell’adozione di pratiche di allevamento più rispettose del benessere animale.
Chi Può Partecipare?
- Agricoltori singoli o associati;
- Enti pubblici registrati all’Anagrafe Zootecnica Nazionale;
- PMI, micro-imprese e cooperative operanti nel settore dell’allevamento (bovini, suini, pollame e galline ovaiole).
Interventi Finanziabili
- Miglioramento della gestione alimentare (9 €/UBA);
- Aumento dello spazio disponibile per ogni animale;
- Accesso all’aperto per il bestiame;
- Utilizzo di materiali di arricchimento ambientale.
Le domande devono essere presentate al Siag di Agrea entro il 28 febbraio 2025.
2. Toscana: Premio per gli Allevamenti con Elevato Standard di Benessere Animale
La Regione Toscana ha attivato un bando che assegna un premio per ogni UBA alle aziende che aderiscono al sistema ClassyFarm, sviluppato dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lombardia ed Emilia-Romagna.
ClassyFarm Valuta
- Gestione aziendale e formazione del personale;
- Strutture e attrezzature per gli animali;
- Sistemi di allarme e gestione del rischio;
- Indicatori basati sugli animali.
Premi Assegnati
| Animali da Allevamento | Premio per UBA |
|---|---|
| Bovini da latte e bufalini | 290 € |
| Bovini da carne | 230 € |
| Ovini e caprini da latte | 240 € |
| Ovini da carne | 209 € |
| Suini | 170 € |
Le domande devono essere presentate sul sito www.artea.toscana.it dal 1° marzo 2025 al 15 maggio 2025.
3. Sardegna: Sostegno al Benessere Animale in Diversi Settori
La Sardegna ha annunciato un bando per il miglioramento delle condizioni degli animali da allevamento, con fondi destinati ai seguenti settori:
- Ovino e caprino da latte (14.1.1);
- Suino (14.1.2);
- Bovino da carne (14.1.3);
- Bovino da latte (14.1.4).
Le modalità di partecipazione e l’ammontare dei fondi saranno definiti a breve con un comunicato ufficiale della Regione.
4. Marche: 6 Milioni di Euro per il Benessere degli Animali
La Regione Marche ha stanziato 6 milioni di euro per il miglioramento delle condizioni degli animali negli allevamenti.
Aree di Intervento
- Programmazione alimentare in base all’età e alla finalità produttiva;
- Controllo della qualità dell’acqua e dell’igiene ambientale;
- Sistemi di isolamento per animali malati;
- Aumento dello spazio disponibile per il bestiame.
Per partecipare al bando, gli allevatori devono registrarsi su ClassyFarm entro il 31 marzo 2025.
5. Campania: Misure di Supporto agli Allevatori
La Regione Campania, con il Decreto Dirigenziale n. 737 dell’11 novembre 2024, ha annunciato l’avvio di nuove iniziative per il benessere animale. Anche in questo caso, viene adottato il sistema ClassyFarm, ma si attendono ulteriori dettagli sulle modalità di partecipazione e sui fondi disponibili.
Conclusione
Questi bandi rappresentano un’importante opportunità per gli allevatori italiani che vogliono adottare pratiche più sostenibili, migliorando il benessere degli animali e la competitività delle proprie aziende. Per ulteriori informazioni e per partecipare ai bandi, gli interessati possono consultare i siti istituzionali delle rispettive regioni o rivolgersi agli uffici agricoli competenti.
