«Da tempo ormai ricordiamo in tutti i contesti, la necessità di fare molto di più per la sicurezza del lavoro, E’ per questo – ha proseguito Ferrara, che è anche Presidente di A.N.CO.R.S. Associazione Nazionale dei Consulenti e dei Responsabili della Sicurezza sul lavoro – che siamo stati colpiti favorevolmente da quanto detto dal Vicepremier e Ministro al Lavoro e allo Sviluppo economico, Luigi DI MAIO, qualche giorno fa, a proposito dell’informativa in materia di incidenti sul lavoro i cui dati indicano numeri devastanti, da bollettino di guerra. Nel nostro Paese, infatti, ogni giorno 3 persone perdono la vita sul posto di lavoro e altre 9 muoiono sulle strade, spesso, nel percorso casa-lavoro. Siamo pronti a lavorare insieme al Governo a favore di una diversa sensibilità culturale delle persone in tema di sicurezza. Sul lavoro, ma non solo: a casa, a scuola, sulle strade”.
“Lavorare sulla prevenzione – ha aggiunto il Presidente di CONFASSOCIAZIONI, Angelo DEIANA – è uno dei fattori più importanti per lo sviluppo del Paese perché essere professionisti vuol dire essere consapevoli dell’importanza della sicurezza, fattore fondante di qualsiasi risultato economico e sociale. La rete di CONFASSOCIAZIONI (363 associazioni in rappresentanza di più di 700mila professionisti e circa 130 mila imprese) vive quotidianamente il valore della condivisione delle informazioni non solo in merito alle specifiche discipline professionali, ma anche per quel che riguarda i rischi in ambito lavorativo. Perché prevenire è meglio che curare”.
“Lavorare per produrre questo cambiamento mentale e comportamentale, da sempre la nostra mission – ha concluso il Presidente di CONFASSOCIAZIONI SICUREZZA e di A.N.CO.R.S., Luigi FERRARA – non è certo facile visto che oggi gli infortuni, le lesioni fisiche e la morte sembrano essere accettati quasi come un rischio inevitabile nel mondo del lavoro e della produzione. Ma non ci fermiamo, anzi. Infatti la sinergia CONFASSOCIAZIONI SICUREZZA, A.N.CO.R.S e gli Ambassadors del Movimento Italia Loves Sicurezza, sta portando risultati più che positivi. Nel quotidiano, come durante gli eventi che organizziamo, si percepisce sempre più l’interesse delle persone per la cultura della prevenzione, si avverte la voglia di voler cambiare, si tocca con l’anima il desiderio di mettere la parola fine su tutte quelle notizie di cronaca che creano indignazione. Le nostre proposte mirano a rivoluzionare il modo in cui salute e sicurezza vengono comunicate ed è per questo che consideriamo essenziali le associazioni di settore e i professionisti esperti, i quali godono della fiducia delle aziende, dei lavoratori e delle autorità di vigilanza, perché lavorano, giorno dopo giorno, con competenza e passione. E perché #unitisivince”.