In vista di un ampliamento e miglioramento dei servizi per la consegna di lettere, raccomandate e pacchi, che si potranno effettuare anche nei weekend, fino a sera e nelle tabaccherie, Poste Italiane farà scattare un aumento delle tariffe.
Gli aumenti delle tariffe delle Poste
Per spedire lettere o plichi in base alla tariffa di posta ordinaria (posta 4), come riporta il sito del gruppo, sarà necessario pagare un po’ di più in molti scaglioni di peso.
Quanto costerà spedire una lettera
Spedire una lettera o una cartolina, fino a 20 grammi, costerà 15 centesimi di più, passando dagli attuali 95 centesimi a 1,10 euro.
Quanto costerà spedire una lettera all’estero
Stesso aumento per chi invia una lettera all’estero nel primo scaglione di peso e nell’area europea e mediterranea, che costerà 1,15 euro invece di un euro.
Saranno incrementate in tutti gli scaglioni di peso anche le tariffe della Posta Raccomandata interna.
Gli aumenti dei costi per le spedizioni
Quella per le spedizioni fino a 20 grammi varierà da 5 a 5,40 euro. Così come saranno incrementati anche i costi delle comunicazioni connesse alle notifiche degli atti giudiziari.
Gli aumenti delle tariffe della posta assicurata
Il rincaro riguarderà anche le tariffe della posta assicurata interna: in particolare, la tariffa per gli invii di valore fino a 50 euro e di peso fino a 20 grammi varierà da 5,80 a 6,20 euro.
Quanto costerà spedire un pacco
Per quanto riguarda i pacchi, infine, la manovra prevede una rimodulazione della struttura degli scaglioni di peso del pacco ordinario nazionale che passerà dagli attuali due (0-10 chilogrammi e 10-20) a tre (0-5 chilogrammi, 5-10 e 10-20).
Di conseguenza saranno rimodulate anche le tariffe da 9 a 11 e 15 euro in base alle tre fasce.
La strategia di Poste Italiane
La strategia di Poste Italiane nel mercato dell’e-commerce non riguarda solo i pacchi ma anche i pagamenti elettronici, come annunciato dal gruppo nel corso del Netcomm Forum svoltosi a Milano il 30 maggio 2018.
In Italia, un acquisto on line su quattro è pagato con Postepay, la carta prepagata di Poste con 18 milioni di card attive e 7 milioni di app scaricate dai loro possessori.
Nel settore dei pagamenti digitali Poste Italiane detiene una quota di mercato del 25 per cento nelle transazioni e-commerce e con oltre 2 milioni di e-wallet, i così detti portafogli elettronici, abilitati.