Antifurti e sicurezza: guida per scegliere al meglio

La scelta dell’antifurto, che sia per la casa o per il negozio, è un qualcosa che deve essere condotto in modo scrupoloso e con prudenza, privilegiando ampiamente il fattore sicurezza così da garantire la protezione dell’immobile da eventuali intrusioni ed effrazioni.

Fortunatamente oggi la scelta si è fatta molto più ampia ed è possibile valutare tra impianto di antifurto di ogni genere per proporre prodotti tecnologicamente avanzati, adatti ad ogni impellenza di sicurezza. Questo considerando che sono molte le variabili da valutare, a partire dai fattori ambientali e proseguendo dai rischi concreti ed effettivi che si possono correre in un dato contesto territoriale.

Le esigenze di sicurezza espresse dagli utenti possono trovare oggi un riscontro concreto in una varietà di dispositivi di varia natura. Le differenziazioni di base si riferiscono alla tipologia di spazio da proteggere: e si parla qui soprattutto di due ambienti, quindi di allarmi per la casa e di antifurto negozio.

Come valutare il fattore sicurezza

Cosa vuol dire scegliere un antifurto valutando l’elemento della sicurezza? Significa tenere a mente la valutazione del rischio, in fase di progettazione di un antifurto, valutando preventivamente la tipologia di ambiente che si deve difendere e scegliendo quindi una soluzione ad hoc.

Come si diceva poi si deve considerare se quello da proteggere è un ambiente ad uso abitativo o se, viceversa, si tratta di un ambiente per utilizzo commerciale ed industriale. Partendo da questa analisi e tenendo conto della conformazione del territorio nel quale ci si trova si può procedere poi al passaggio successivo; che è quello di valutare la tipologia di allarme tra perimetrale, volumetrico o misto.

Antifurti cablati e senza fili

Altra possibilità di personalizzazione riguarda poi la presenza o meno di cavi per il proprio sistema di allarme: oggi gli antifurti possono essere wireless, senza fili, aspetto che non prevede quindi il ricorso ad opere murarie e che rende più rapida (e meno invasiva) l’installazione.

Sempre nell’ottica di ottenere una maggiore sicurezza poi si può pensare di abbinare al sistema di allarme anche un impianto di video sorveglianza, utile per tenere costantemente monitorati i propri spazi interni ed esterni: operazione che oggi può essere integrata anche con il ricorso ad app da scaricare sul proprio smartphone e grazie alle quali è possibile visionare sul telefonino quanto viene ripreso dalle telecamere.

Ultimo aspetto per la sicurezza complessiva del proprio sistema di allarme: prediligere sempre installazione certificata da parte di personale esperto. Evitare il fai da te, se non si hanno competenze tecniche elevate.

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