Automazione nel settore socio-sanitario: un’analisi delle implicazioni fisiche

Il settore dell’assistenza socio-sanitaria è uno dei più grandi in Europa, impiegando milioni di persone in ospedali, studi medici, case di cura e assistenza domiciliare. Con l’avanzamento delle tecnologie, l’automazione dei compiti fisici e cognitivi sta diventando sempre più comune. Questo articolo esplora le implicazioni fisiche dell’automazione nel settore socio-sanitario, basandosi su un documento dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA).

Obiettivi dello studio sull’automazione nell’assistenza socio-sanitaria

L’obiettivo principale dello studio commissionato dall’EU-OSHA è fornire una panoramica sullo stato attuale dell’automazione nel settore dell’assistenza sanitaria e sociale (HeSCare), identificando le buone pratiche e le implicazioni per la salute e la sicurezza sul lavoro (SSL).

Gli obiettivi specifici includono:

• Rendere disponibili informazioni accessibili sull’impatto dell’automazione dei compiti cognitivi e fisici.
• Approfondire le motivazioni per l’adozione di tecnologie specifiche nel settore HeSCare.
• Fornire risorse per la campagna europea “Lavoro sicuro e sano nell’era digitale” (2023-2025).

Lo studio si concentra su tecnologie basate sull’intelligenza artificiale e sistemi robotici complessi, analizzando ricerche degli ultimi cinque anni per garantire informazioni aggiornate.

Implicazioni fisiche dell’automazione dei compiti nel settore socio-sanitario

L’automazione dei compiti fisici nel settore socio-sanitario ha effetti diretti sul benessere dei lavoratori, riducendo l’affaticamento fisico e l’incidenza di disturbi muscolo-scheletrici (DMS/MSK).

• Riduzione dell’affaticamento fisico: L’automazione può ridurre significativamente lo sforzo fisico richiesto ai professionisti della salute. Ad esempio, i chirurghi che eseguono interventi laparoscopici con l’ausilio di robot riportano meno sintomi di DMS, soprattutto al collo e alle spalle.
• Disturbi muscolo-scheletrici: La movimentazione manuale dei pazienti è una delle principali cause di dolore lombare tra gli operatori sanitari. L’uso di robot per assistere nello spostamento dei pazienti ha dimostrato di ridurre il carico fisico su infermieri e assistenti. Studi hanno mostrato una riduzione significativa dell’attività muscolare della colonna vertebrale, delle spalle, della schiena e delle ginocchia.

Esempi pratici di automazione nel settore socio-sanitario

• Robot chirurgici: I robot chirurgici, pur riducendo i disturbi muscolo-scheletrici, possono ancora causare disagi ai chirurghi a causa di un design ergonomico inadeguato. Migliorare la progettazione degli strumenti può aumentare ulteriormente il benessere dei chirurghi.
• Sollevamento dei pazienti: L’uso di robot per il sollevamento e la movimentazione dei pazienti riduce significativamente il carico fisico sugli operatori sanitari. Studi hanno mostrato una riduzione fino al 55% dell’attività muscolare della colonna vertebrale.
• Trasporto di strumenti e attrezzature: Robot progettati per trasportare strumenti e attrezzature all’interno degli ospedali possono alleviare il carico di lavoro fisico degli operatori, migliorando l’efficienza e riducendo il rischio di infortuni.

Rischi e sfide dell’automazione fisica

Nonostante i benefici, l’automazione presenta anche nuovi rischi. Man mano che i robot lavorano sempre più a fianco degli esseri umani, aumenta il rischio di collisioni e danni. Tuttavia, i moderni robot sono dotati di sensori avanzati per prevenire tali incidenti.

Inoltre, l’automazione dei compiti cognitivi, come il monitoraggio dei pazienti, può avere implicazioni fisiche indirette. Ad esempio, la riduzione della distanza percorsa a piedi dai lavoratori può influenzare la loro salute generale.

L’automazione nel settore socio-sanitario offre numerosi vantaggi, tra cui la riduzione dell’affaticamento fisico e dei disturbi muscolo-scheletrici. Tuttavia, è essenziale affrontare anche i nuovi rischi emergenti per garantire un ambiente di lavoro sicuro e sano. L’adozione di tecnologie avanzate deve essere accompagnata da una progettazione ergonomica adeguata e da misure di sicurezza per proteggere i lavoratori.

Il documento dell’EU-OSHA rappresenta un importante passo avanti nella comprensione delle implicazioni fisiche dell’automazione nel settore socio-sanitario, fornendo informazioni preziose per sviluppare strategie politiche e pratiche lavorative più sicure ed efficienti. Mentre il settore continua a evolversi, è fondamentale mantenere un equilibrio tra innovazione tecnologica e tutela della salute dei lavoratori.