Il 15 luglio partirà la procedura per l’assegnazione dei fondi ISI Agricoltura 2019-2020, che sostiene con incentivi a fondo perduto l’acquisto o il noleggio con patto di acquisto di trattori e macchinari sicuri e meno inquinanti.
È tutto quello che rimane dell’orginario ISI 2019 che è stato revocato attraverso il decreto Rilancio per finanziare la realizzazione di interventi straordinari anti-Covid nei luoghi di lavoro.
All’articolo 95 il decreto Rilancio ha previsto infatti la revoca del bando Isi 2019, destinando i fondi stanziati per i primi quattro dei suoi cinque assi di finanziamento alla promozione di interventi straordinari per il contrasto del nuovo Coronavirus nei luoghi di lavoro.
Con il bando ISI Agricoltura 2019-2020 l’Inail mette a disposizione 65 milioni di euro a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo.
Domande online dal 15 luglio al 24 settembre
La presentazione delle domande di accesso ai finanziamenti avverrà in modalità telematica, attraverso una procedura “valutativa a sportello” articolata in tre fasi. La prima, dedicata all’inserimento online dei progetti, prenderà il via il 15 luglio e si concluderà il 24 settembre.
Come fare domanda per ISI Agricoltura
Le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento Isi Agricoltura con le modalità indicate negli Avvisi regionali.
La domanda va compilata e registrata esclusivamente online dall’apposita piattaforma sul sito INAIL.
Le domande ammesse agli elenchi cronologici dovranno essere confermate, a pena di decadenza dal beneficio, attraverso l’apposita funzione on line di upload/caricamento della documentazione, come specificato negli Avvisi regionali/provinciali.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, saranno pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata all’Avviso Isi Agricoltura 2019-2020.
Come funzionano i fondi ISI Agricoltura 2019-2020
I criteri del nuovo avviso, approvati il 25 giugno dal Consiglio di amministrazione dell’Istituto, ricalcano quelli previsti dal bando Isi 2019, con riferimento alle iniziative dedicate all’agricoltura.
Lo stanziamento di 65 milioni di euro, in particolare, è suddiviso in budget regionali e ripartito in due assi di finanziamento.
- Il primo asse di finanziamento, pari a 53 milioni di euro, è destinato alla generalità delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli.
- I 12 milioni del secondo, invece, sono riservati ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.
Il contributo in conto capitale per ogni progetto ammesso al finanziamento, è pari al 40% per la generalità delle imprese agricole e al 50% per i giovani agricoltori, tra un minimo di mille e un massimo di 60mila euro.
Attenzione però il contributo va calcolato sulle spese sostenute al netto dell’Iva.
Inoltre il contributo Isi Agricoltura è cumulabile con i benefici concessi per far fronte all’emergenza sanitaria ed economica da Covid-19.
Si possono acquistare al massimo due mezzi agricoli e/o forestali in una delle seguenti combinazioni:
- un trattore e una macchina dotata o meno di motore proprio,
- due macchine, di cui una sola dotata di motore,
- due macchine senza motore.
Requisiti richiesti dal bando ISI Agricoltura
Per essere finanziabile, ogni mezzo deve soddisfare i requisiti di una delle due misure previste dal bando:
- miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda e all’abbattimento delle emissioni inquinanti,
- miglioramento rispetto a uno dei tre fattori di rischio:
- il rischio infortunistico legato all’utilizzo di mezzi obsoleti,
- il rischio rumore
- il rischio legato allo svolgimento di operazioni manuali.
Il punteggio attribuito è determinato dal tipo di intervento previsto, dalle soluzioni tecniche adottate e dal livello di condivisione con le parti sociali.
Documentazione tecnica online
Tra le misure introdotte nelle ultime edizioni del bando Isi per aumentare la partecipazioni delle imprese, definire in modo sempre più puntuale gli interventi finanziabili e rendere più celeri le procedure di erogazione dei fondi, nella fase di invio della documentazione per il perfezionamento delle domande ammesse al contributo il nuovo bando conferma la possibilità di caricare sul portale dell’Istituto la perizia del tecnico incaricato della progettazione nel formato di documento informatico firmato digitalmente (Pades o Cades).
Azzerati i residui dovuti alla differenza tra risorse stanziate e assegnate
Il nuovo avviso pubblico ripropone, inoltre, la soluzione, adottata a partire dall’edizione 2017 del bando Isi, che prevede la redistribuzione delle risorse economiche rimaste inutilizzate nella fase di assegnazione, azzerando quasi totalmente i residui dovuti alla differenza tra i fondi stanziati e quelli effettivamente assegnati alle aziende.
Il calendario delle scadenze ISI Agricoltura 2019-2020
Calendario scadenze Isi Agricoltura 2019-2020. | |
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Apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 15 luglio 2020 |
Chiusura della procedura informatica per la compilazione della domanda | 24 settembre 2020 |
Download codici identificativi | Dal 25 settembre 2020 |
Regole tecniche per l’inoltro della domanda online e date dell’apertura dello sportello informatico | Entro 7 giorni dalla chiusura della procedura informatica |
Pubblicazione elenchi cronologici provvisori | Entro 14 giorni dall’apertura dello sportello informatico |
Upload della documentazione (efficace nei confronti degli ammessi agli elenchi pena la decadenza della domanda) | Periodo di apertura della procedura comunicato con la pubblicazione degli elenchi cronologici |
Pubblicazione degli elenchi cronologici definitivi | Alla data comunicata contestualmente alla pubblicazione degli elenchi cronologici provvisori. |