L’Agenzia Europea per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro suggerisce alcune raccomandazioni per beneficiare dei sistemi di gestione dei lavoratori basati sull’intelligenza artificiale evitando i pericoli ad essa legati.
L’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro ( EU-OSHA), che sta conducendo un progetto di ricerca per affrontare le sfide della digitalizzazione del lavoro, ha più volte ricordato, in vari documenti, che la nuova gestione dei lavoratori con sistemi basati sull’ intelligenza artificiale (AI-based worker management, AIWM) porterà non solo opportunità, ma anche rischi per i lavoratori e possibili conseguenze sul loro benessere fisico e psicosociale.
Proprio per favorire un’adeguata prevenzione di questi rischi presentiamo il documento EU-OSHA “ Artificial intelligence for worker management: implications for occupational safety and health”,a cura di Karin Reinhold, Marina Järvis (Tallin University of Technology), Aleksandr Christenko, Vaida Jankauskaite, Agne Paliokaite (Visionary Analytics), Arnold Riedmann (Kantar), che oltre a presentare rischi e opportunità esamina anche le possibili misure di prevenzione.
In particolare si sottolinea la necessità di approcci incentrati sull’uomo e sulla ‘prevenzione attraverso la progettazione’, approcci che possono garantire la salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori anche in questa fase di cambiamenti tecnologici nel mondo del lavoro. Il report presenta poi anche una serie di specifiche raccomandazioni per affrontare i rischi connessi all’uso dei sistemi di gestione del personale basati sull’ intelligenza artificiale (IA).
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Sistemi AIWM e prevenzione: l’approccio incentrato sull’uomo e la valutazione
Riguardo alle misure di prevenzione il report sottolinea che quando si introducono i sistemi AIWM sul posto di lavoro, data la novità della tecnologia, è in realtà impossibile prevedere tutti i rischi che potrebbero derivarne. Ed è dunque necessario un approccio incentrato sull’uomo nella progettazione e nell’utilizzo di AIWM. L’AIWM – come ricordato in un precedente articolo – dovrebbe essere progettata, implementata e gestita in modo affidabile, trasparente e comprensibile, garantendo la consultazione, la partecipazione e la parità di accesso dei lavoratori alle informazioni. Bisogna assicurare che l’AIWM non venga utilizzata per sostituire i lavoratori ma per sostenerli.
Si indica innanzitutto che è necessario un dialogo efficace tra i lavoratori, i datori di lavoro e, se possibile, gli sviluppatori di sistemi AIWM.
Bisogna assicurare il coinvolgimento e la partecipazione dei lavoratori in tutte le fasi della progettazione, dello sviluppo, dell’implementazione e della valutazione dei sistemi di gestione del personale basati sull’intelligenza artificiale.
In particolare la partecipazione dei lavoratori è considerata la principale misura per prevenire gli impatti negativi dell’AIWM sulla SSL: i lavoratori dovrebbero essere presenti al tavolo delle decisioni quando si parla di privacy, di protezione dei dati, di sorveglianza, di tracciamento e monitoraggio, di trasparenza delle finalità connesse agli algoritmi di IA.
La sicurezza e la salute dei lavoratori devono essere in primo piano nella discussione.
Si ribadisce poi che le considerazioni su come l’AIWM può influire sulla SSL dovrebbero essere prese in considerazione già nella fase di ricerca e progettazione di questi sistemi.
È importante comprendere gli obiettivi per cui i sistemi AIWM vengono introdotti nei luoghi di lavoro (produttività, efficienza, cooperazione tra lavoratori, …) e gli eventuali rischi per la SSL. In poche parole i sistemi basati sull’ intelligenza artificiale di nuova concezione, come ricordato anche in passato dall’EU-OSHA, dovrebbero essere integrati negli ambienti di lavoro in modo tale che le loro configurazioni si concentrino sulla salute, la sicurezza e il benessere dei lavoratori.
È poi necessaria un’adeguata valutazione dei rischi dei sistemi AIWM.
Una valutazione dei rischi dell’AIWM deve essere condotta non solo quando i sistemi AIWM vengono installati sul posto di lavoro, ma anche nella fase precedente di progettazione e sviluppo da parte. Inoltre, dato che i sistemi AIWM sono in grado di evolversi è fondamentale un approccio sistematico all’analisi dell’AIWM e dei suoi effetti: la valutazione dovrebbe essere effettuata periodicamente, con il coinvolgimento dei lavoratori, per garantire che sistemi precedentemente sicuri non siano diventati dannosi nel tempo.
Sistemi AIWM e prevenzione: formazione, aggiornamento e riqualificazione
Sempre riguardo alla prevenzione il report ricorda che alcuni lavoratori potrebbero non avere le competenze e le conoscenze necessarie per comprendere e utilizzare in sicurezza i sistemi AIWM, il che limita il loro contributo nel garantire uno sviluppo, un’implementazione e una valutazione etici e trasparenti di tali sistemi.
Per questo motivo, gli esperti raccomandano di fornire una adeguata formazione che dovrebbe concentrarsi sul fornire la consapevolezza, conoscenza e comprensione di come funziona l’IA e di come lavorare al suo fianco.
È anche importante prevedere come l’intelligenza artificiale possa cambiare i compiti e i ruoli dei lavoratori, nonché comprendere l’impatto sulla loro salute.
Secondo diversi esperti gli sforzi di aggiornamento e riqualificazione non dovrebbero essere concentrati solo sui lavoratori, ma anche sulle parti sociali (sindacati e confederazioni dei datori di lavoro) e sugli sviluppatori di sistemi basati sull’ intelligenza artificiale.
Ci si deve anche concentrare nell’aiutare la generazione più anziana a comprendere questi nuovi sistemi, in quanto una mancanza di conoscenza di queste nuove tecnologie potrebbe portare ansia, bassa autostima e/o insicurezza.
In definitiva per garantire che l’AIWM non produca effetti negativi sulla SSL può essere necessario sviluppare un “quadro etico” a livello di Unione Europea.
In questo contesto è necessario definire le modalità di utilizzo dell’AIWM e dei sistemi basati sull’IA in generale sul luogo di lavoro.
Le raccomandazioni: condivisione delle conoscenze e supporto dei lavoratori
In definitiva i sistemi AIWM sul posto di lavoro possono offrire importanti opportunità per migliorare la SSL, ma è utile formulare una serie di raccomandazioni per migliorare le misure di prevenzione e sfruttare al meglio i sistemi AIWM, anche in termini di miglioramento della salute e sicurezza.
Come indicato in apertura i sistemi AIWM devono basarsi su un approccio incentrato sull’uomo (Raccomandazione 1): per garantire ciò, è necessario un dialogo stretto ed efficace tra lavoratori e datori di lavoro e una collaborazione tra ricercatori, sviluppatori, industria, parti sociali e governi sulla ricerca e l’innovazione nella progettazione di AIWM.
La seconda raccomandazione è relativa alla valutazione dei rischi che deve coprire tutti i possibili fattori di rischio legati al lavoro e deve essere condotta insieme a specialisti nella programmazione degli algoritmi.
A questo proposito può essere necessario sviluppare procedure tecniche standardizzate per la valutazione del rischio dei sistemi basati sull’IA, basate su un sufficiente supporto scientifico. E l’analisi dovrebbe inoltre seguire un approccio olistico, al fine di affrontare tutti i possibili rischi dell’AIWM sulla SSL.
Come abbiamo visto riguardo alla prevenzione è poi necessaria una adeguata sensibilizzazione e condivisione delle conoscenze sui sistemi AIWM (Raccomandazione 3). Ed è evidente la necessità di fornire una formazione ai dirigenti e ai lavoratori sui sistemi AIWM, concentrandosi su come questi possono influire sulla SSL e su come prevenire i rischi correlati.
Riprendiamo brevemente anche le altre raccomandazioni che seguono quanto già indicato a livello di misure di prevenzione:
- sviluppare un “quadro etico” a livello europeo che definisca le modalità di utilizzo dell’AIWM e dei sistemi basati sull’AI in generale sul luogo di lavoro.
- condurre una ricerca interdisciplinare e olistica su come l’AIWM possa influire sulla SSL.
- concentrarsi su un approccio in cui l’uomo viene mantenuto al comando e i sistemi AIWM vengono utilizzati per supportare i lavoratori piuttosto che per sostituirli
- considerare l’interazione tra i modelli di gestione aziendale e l’AIWM (sono necessarie ulteriori ricerche per capire se i modelli di gestione aziendale esistenti sono sufficienti a prevenire e gestire i rischi per la SSL che l’AIWM potrebbe comportare).
- perseguire la condivisione delle conoscenze tra ricercatori e sviluppatori di AIWM (è necessaria una maggiore condivisione delle conoscenze tra ricercatori e sviluppatori di sistemi AIWM).
- la ricerca sui sistemi AIWM e sulla SSL, dato che i sistemi basati sull’intelligenza artificiale sono in grado di apprendere dall’ambiente e di evolversi, dovrebbe essere condotta su base continuativa.
Rimandiamo, in conclusione, alla lettura integrale del documento “Artificial intelligence for worker management: implications for occupational safety and health” che riporta anche:
- dati tratti dalla terza indagine europea (Esener 2019) sui rischi nuovi ed emergenti
- informazioni tratte da interviste a vari esperti in materia
- indicazioni sui rischi e le opportunità dei nuovi sistemi di gestione del personale.