“I tavoli di confronto istituiti dal Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, e dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, esprimono la volontà del Governo di riportare il tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro tra le priorità dell’agenda.” Lo ha dichiarato Luigi Ferrara, Presidente di Confassociazioni Sicurezza.
“Poter dare risposte adatte a contrastare il fenomeno delle morti sul lavoro è stato da sempre uno dei nostri obiettivi – ha proseguito Ferrarache è anche Presidente di ANCORS, Associazione Nazionale dei Consulenti e dei Responsabili della Sicurezza sul lavoro – tanto è vero che siamo stati i primi a presentare, lo scorso aprile durante un nostro convegno svoltosi alla Camera dei Deputati, un progetto di riforma del D.lgs 81/08, progetto che è stato apprezzato e accolto proprio dal Ministero del Lavoro. Quel che un tempo sembrava dunque un tabù – proporre qualche intervento legislativo di riforma – è diventato un desiderio esplicito di voler lavorare in sinergia favorendo la semplificazione. E questo spirito collaborativo stimola ancora di più il nostro voler garantire e diffondere la cultura della sicurezza e della prevenzione tra i lavoratori e tra i cittadini. Lavorando molto sulla comunicazione sociale e aziendale come pure aiutando le imprese a usufruire di una serie di bandi e finanziamenti anche a fondo perduto, grazie alla costante collaborazione con Inail, vogliamo offrire garanzie e strumenti utili a migliorare lo status di tutti”.
“Ogni giorno facciamo nostra la battaglia per la sicurezza e la prevenzione della sicurezza sul lavoro – ha concluso il Presidente, Luigi Ferrara– perché per noi il percorso, seppur lungo, è ormai tracciato. E vogliamo portare il nostro contributo sui tavoli di lavoro, sostenuti dalla grande rete di Confassociazioni – fatta di 612 associazioni in rappresentanza di oltre un milione di professionisti di cui circa 200 mila imprese – con lo scopo di rappresentare le giuste esigenze dei professionisti, delle imprese e delle associazioni, che in tutti questi anni hanno contribuito a diffondere la Cultura della Sicurezza nel nostro paese. Non dimentichiamolo mai: è fondamentale incidere sui comportamenti e lavorare sulla prevenzione della sicurezza prima piuttosto che andare a curare il danno, troppe volte senza speranza.”