Rottamare una moto incidentata può sembrare un’impresa ardua, ma con le giuste informazioni e un po’ di organizzazione, il processo può essere semplice e veloce. Si tratta di un’operazione che deve essere condotta in sicurezza e facendo attenzione a seguire in modo corretto tutti i passaggi previsti dalla normativa in atto.
Prima di iniziare è bene assicurarsi di avere a portata di mano la targa della moto, il libretto di circolazione e il certificato di proprietà (foglio complementare); si dovrà poi scegliere un centro demolizione autorizzato, consultando l’elenco aggiornato sul sito web del PRA (Pubblico Registro Automobilistico) o presso l’ufficio ACI (Automobile Club d’Italia) più vicino.
Passi da seguire per la rottamazione di una moto incidentata
Per seguire in modo corretto il processo di rottamazione moto incidentata si deve:
1.Consegnare la moto al centro demolizione:
operazione che può essere portata a termine recandosi al centro demolizione autorizzato munito di tutti i documenti richiesti e della moto (o del solo telaio, se la moto non è più marciante). Il personale del centro si occuperà di tutte le pratiche burocratiche, tra cui la richiesta di cessazione della circolazione al PRA: verrà quindi rilasciato un certificato di rottamazione che attesta l’avvenuta demolizione della moto.
- Svolgere le pratiche presso l’ufficio postale:
Entro 60 giorni dalla consegna della moto al centro demolizione, recarsi all’ufficio postale più vicino con il certificato di rottamazione presentando poi il certificato all’operatore e richiedendo la radiazione del mezzo dal PRA. Si dovrà pagare una tariffa per il servizio di radiazione.
- Annullare l’assicurazione:
Contattare la propria compagnia assicurativa e comunicare la rottamazione della moto avendo cura di fornire il certificato di rottamazione per ottenere la disdetta della polizza e il rimborso del premio residuo (se ne hai diritto).
Consigli utili per rottamare la moto in modo corretto
Se la moto è stata rubata o smarrita, prima di rottamarla è necessario denunciare il fatto alle forze dell’ordine e ottenere un duplicato del libretto di circolazione. In caso di smarrimento del certificato di proprietà, è possibile richiederne un duplicato all’ufficio ACI. Conservare il certificato di rottamazione: potrebbe esserti utile in futuro per dimostrare l’avvenuta demolizione della moto.
In sostanza rottamare una moto incidentata non è un’operazione complessa, ma è importante seguire correttamente la procedura per evitare sanzioni e problemi legali: in caso di dubbi o necessità di assistenza, si può sempre contattare l’ufficio PRA o l’ACI.