I pagamenti nei confronti della Pubblica Amministrazione rappresentano da sempre un momento critico per i cittadini, caratterizzato da lunghe code e attese agli sportelli, poca chiarezza sull’importo dovuto e, in generale, da un iter lungo e contorto.
Una evidenza che diventa ancora più lampante nei periodi estivi, quando le alte temperature rendono il tutto ancor meno sopportabile, minando anche la nostra tenuta fisica e mentale.
Per velocizzare i processi di pagamento alla PA e rendere l’iter più snello e sicuramente meno stressante, lo Stato ha introdotto da tempo un sistema digitale per versare agli enti pubblici denominato PagoPA, attraverso il quale corrispondere le somme dovute in modo istantaneo e direttamente da pc, smartphone e tablet.
Una piattaforma la cui nascita è direttamente collegata agli obiettivi di digitalizzazione del settore pubblico che il nostro Paese si imposto di realizzare e che ha trovato massima diffusione in brevissimo tempo.
Cosa pagare con PagoPA
Come accennato in precedenza, PagoPA è uno strumento per pagare le somme dovute allo Stato senza doversi recare presso gli uffici postali, le banche o gli esercizi autorizzati alla riscossione.
Attraverso questo sistema, infatti, è possibile versare qualsiasi tipo di corrispettivo dovuto alla Pubblica Amministrazione ma anche a determinati soggetti privati, dovendo essere unicamente in possesso di un indirizzo di posta elettronica valido.
Nello specifico con PagoPa è possibile pagare:
Tasse e tributi: si possono versare le tasse locali come la TARI (Tassa Rifiuti), la TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili) e l’IMU (Imposta Municipale Unica), così come le tasse statali come l’IRPEF e l’IVA.
Sanità: con PagoPA si possono pagare ticket sanitari, le prestazioni sanitarie private e le spese mediche non rimborsate dal Sistema Sanitario Nazionale.
Università e Scuola: tasse universitarie, le tasse per l’iscrizione agli esami, tasse scolastiche e mensa.
Multe e sanzioni: si possono corrispondere gli importi relativi a multe per infrazioni al codice della strada e alle sanzioni amministrative.
Servizi pubblici e utenze: come bollette dell’acqua, del gas e l’elettricità, nonché le tariffe dei trasporti pubblici locali.
Pratiche auto: tramite il sistema è possibile regolarizzarsi rispetto alle tasse automobilistiche e i pagamenti relativi alle pratiche auto, come revisione, bollo auto, rinnovo patente, immatricolazione, etc.
Bollettini Postali: con PagoPA si può effettuare il pagamento bollettini postali online, in poco tempo e senza la necessità di recarsi allo sportello.
Le app collegate al sistema PagoPA
La convenienza del sistema PagoPA per velocizzare i versamenti alla Pubblica Amministrazione diventa ancor più rilevante quando si utilizzano app di pagamento che hanno integrato la succitata piattaforma. Attraverso questi software, infatti, è possibile rendere il processo ulteriormente rapido, potendo scansionare il QR code collegato al tributo presente sull’avviso di pagamento, senza dover recuperare i codici numerici relativi all’ente erogatore e al versamento specifico. Ma non solo.
Grazie a queste app, l’utente può tenere traccia di tutti i pagamenti già effettuati e impostare promemoria per le scadenze, così da evitare ritardi e sanzioni, avendo una panoramica completa della sua situazione nei confronti della PA e suddividendo le spese per categorie.
Uno strumento rapido e intuitivo che non necessita di competenze specifiche per l’utilizzo e che vuole contribuire fattivamente alla serenità e tranquillità dei cittadini che finalmente possono interfacciarsi con la pubblica amministrazione senza dover intraprendere più un percorso che è molto simile a un’epopea.