L’introduzione massiccia delle tecnologie digitali nelle scuole, come gli smartphone, ha rivoluzionato il modo di insegnare e imparare, ma ha anche portato con sé nuove sfide per la sicurezza e la salute dei docenti. L’uso improprio degli smartphone in classe non solo disturba il normale svolgimento delle lezioni, ma può causare danni significativi al benessere psicologico e fisico degli insegnanti.
L’impatto degli smartphone a scuola, sulla salute e sicurezza degli insegnanti
Gli smartphone sono ormai una costante nelle mani degli studenti, ma cosa significa questo per i loro insegnanti? I rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall’uso improprio dei dispositivi nelle aule scolastiche non sono più trascurabili. L’aumento del carico di lavoro, lo stress persistente e la violazione della privacy sono solo alcune delle conseguenze.
Carico di lavoro e stress, danni morali e d’immagine e altro ancora
Il costante richiamo degli studenti all’attenzione è un compito che si intensifica quando smartphone e tablet sono in uso durante le lezioni. Questo aumenta il carico di lavoro dei docenti, costretti a gestire non solo l’insegnamento, ma anche i tentativi di arginare l’uso distratto e a volte dannoso di questi dispositivi.
Lo stress derivante dalla gestione degli studenti connessi e distratti non è un fattore trascurabile. Questo tipo di stress può diventare cronico, contribuendo a condizioni di burnout e altri disturbi psicologici, un fenomeno sempre più comune tra i docenti.
Un altro aspetto cruciale è la salvaguardia della personalità morale degli insegnanti. Oltre allo stress fisico e psicologico, esiste un danno morale-esistenziale che può emergere dall’uso improprio degli smartphone da parte degli studenti. Diffamazioni sui social media, cyber-bullismo e violazioni della privacy rappresentano un rischio concreto per i docenti.
Un esempio eclatante risale a un episodio del 2022, in cui una docente venne colpita da pallini sparati da studenti con una pistola ad aria compressa. La scena venne filmata e diffusa sui social, causando un danno morale notevole alla reputazione dell’insegnante, ben oltre il danno fisico.
Valutazione dei rischi e responsabilità per l’uso improprio degli smartphone a scuola e rischi per i docenti
Secondo il decreto legislativo n. 81 del 2008, i dirigenti scolastici, in qualità di datori di lavoro, hanno il compito di valutare e prevenire tutti i rischi connessi all’attività lavorativa. Questo include anche i pericoli derivanti dall’uso improprio degli smartphone. La normativa specifica che devono essere valutati tutti i rischi durante l’attività lavorativa, anche se non direttamente causati dall’attività stessa.
L’adozione di misure preventive è essenziale per ridurre i rischi derivanti dall’utilizzo degli smartphone nelle aule. Una circolare scolastica che vieta l’uso del telefono potrebbe non essere sufficiente. Le soluzioni tecnologiche oggi disponibili, come le custodie isolanti o l’uso di software per bloccare temporaneamente i dispositivi, rappresentano alternative concrete per gestire questo problema.
Qual è la responsabilità del dirigente scolastico?
Il ruolo del dirigente scolastico è fondamentale per garantire la sicurezza dei docenti. L’articolo 2087 del codice civile e il decreto legislativo n. 81/08 stabiliscono che il datore di lavoro, in questo caso il dirigente scolastico, è il garante dell’incolumità fisica e della personalità morale dei lavoratori. Questo implica che se un insegnante subisce un danno legato all’uso improprio degli smartphone in aula, il dirigente può essere chiamato a rispondere per non aver implementato adeguate misure preventive.
Inoltre, secondo la Corte di Cassazione, non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo. Questo significa che, in situazioni in cui un docente viene danneggiato da un uso illecito di smartphone in aula, si potrebbero configurare responsabilità a carico del dirigente.
La formazione come strumento di prevenzione
Un passo cruciale per affrontare questo problema potrebbe essere l’introduzione di programmi educativi specifici sull’uso responsabile della tecnologia. Ore di lezione dedicate all’educazione civica e all’uso delle tecnologie informatiche potrebbero fornire agli studenti le competenze necessarie per utilizzare in modo consapevole e responsabile gli strumenti digitali. L’utilizzo diffuso degli smartphone nelle aule scolastiche ha sollevato nuove problematiche per la sicurezza e la salute degli insegnanti. Stress, sovraccarico lavorativo, danni morali e fisici sono solo alcune delle conseguenze che possono emergere da un uso improprio di questi dispositivi. Per proteggere gli insegnanti, è necessario che i dirigenti scolastici adottino misure adeguate di prevenzione e valutazione del rischio, facendo uso delle tecnologie disponibili e promuovendo un’educazione digitale consapevole. Solo in questo modo sarà possibile tutelare l’integrità psico-fisica dei docenti, garantendo al contempo un ambiente di apprendimento sano e sicuro per gli studenti.
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